Da un antico casale cinto da alberi di agrumi e arbusti della macchia mediterranea, su cui insiste un fascinoso palmento oggi elegante sede del ristorante, la famiglia Maugeri ha ricavato un luogo di sosta raffinato con l’Etna sullo sfondo. In questa rasserenante dimora la cucina stellata di Giuseppe Raciti è adeguato pendant estetico e di sostanza gastronomica nel segno della bellezza, della tradizione, delle sfide e pure delle cromie. Da una carta ampia – e più menu di mare e terra – la mano fine e sicura del cuoco regala piatti sfiziosi fra i quali il mio uovo con composta di gelsi rossi e provola dolce, il crudo di ricciola con cavolo “trunzu”, maionese affumicata, salsa orientale e caviale, le finissime linguine di pasta fresca con “tenerumi” limone, gambero rosso e ricci di mare. Si chiude con “ciciulena”, dolce unione di carruba, sesamo e albicocca. Carta dei vini ben scelta e pensata pure con tanti Champagne. Servizio giovane e spigliato.