Contrariamente a quello che si può pensare, cioè al piatto, il nome risale al 1912 Federico, carbonaio del Rione Ponte vendeva carbone mentre sua moglie Domenica cucinava pasti caldi ai lavoranti della zona in un’attigua bottega. Questa è la storia della famiglia Salomone, che ancora oggi gestisce uno dei più antichi ristoranti di Roma. Due sale con affaccio sulla statua di Giordano Bruno e tavoli all’esterno, con una esecuzione perfetta dei grandi classici della cucina romana. Bonus per la qualità e la passione per la cantina in uno dei luoghi più visitati della città.