Un progetto contemporaneo che non dimentica il fatto che al ristorante si va per stare bene e soprattutto a proprio agio, anche quando sei di fronte ad una cucina che impone le scelte, cambiandole però almeno quattro volte l’anno. Questo in sintesi l’obiettivo che i fratelli Emanuele (vino), Valerio (sala) e Maicol (cucina) Izzo si sono posti imponendosi nel panorama meridionale con un format unico. Senza ideologia, carne, pesce e vegetale utilizzati con ogni tecnica possibile per estrarre al meglio il sapore è una scena che cambia in combinazione in puro stile spagnolo: benvenuto appena entri, aperitivo in cucina, qualche piatto in cantina, poi in sala la pasta (che ritrova golosità), i secondi e infine l’ultima coccola per strada quando stai andando via. Indimenticabili la verza alla brace e la pasta e fagioli. Immensa, appassionata, colta e curiosa la cantina, servizio personalizzato, sartoriale. E un conto che lascia soddisfatti quando si paga.
A contemporary project that does not forget the fact that going to a restaurant is about feeling good and above all comfortable, even when facing a kitchen that imposes choices, changing them at least four times a year. This is in essence the goal that the Izzo brothers, Emanuele (wine), Valerio (service) and Maicol (kitchen), have set for themselves, making a name for themselves in the southern scene with a unique format. Without ideology, meat, fish and vegetables are used with every possible technique to extract the best flavor, creating a scene that changes in a pure Spanish style: welcome as soon as you enter, aperitif in the kitchen, some dishes in the cellar, then in the dining room the pasta (which rediscovers its deliciousness), the main courses and finally the last treat on the street as you leave. Unforgettable are the grilled cabbage and the pasta and beans. The wine cellar is immense, passionate, cultured and curious, with personalized, tailor-made service. And a bill that leaves you satisfied when you pay.