Non puoi dire di essere stato in Toscana senza aver visitato Borgo San Felice: oltre 700 ettari fra vigneti, oliveti, altre colture e bosco, il borgo interamente ripreso. Sottoposto nel 1991 ad un’opera di ristrutturazione, dal 2011 è stato convertito in albergo diffuso 5 stelle e dal 1992 associato al circuito Relais & Châteaux, unico nel Chianti Classico. Oltre alla trattoria, abbiamo il ristorante Fine Dining gestito dal giovane Juan Quintero chiamato da Enrico Bartolini. Lo chef padroneggia la tecnica in modo esemplare ma senza esibizione e narcisismi egocentrici, l’obiettivo è il cliente, non la foto di Instagram, il ristorante pieno non il congresso gastronomico. Lo si capisce dalla golosità dei piatti, dalla capacità di ragionare di fino per poi ridurre ad assoluta semplicità ciò che è complesso. Servizio perfetto, grande cantina. Una esperienza indimenticabile.
You can't claim to have been in Tuscany without visiting Borgo San Felice: with over 700 hectares of vineyards, olive groves, other crops, and forests, this entire village has been beautifully restored. Subject to a restoration project in 1991, it was converted into a 5-star boutique hotel in 2011 and has been associated with the Relais & Châteaux network since 1992, making it unique in Chianti Classico. In addition to the trattoria, there's the Fine Dining restaurant managed by the young Juan Quintero, brought in by Enrico Bartolini. The chef excels in technique without any showiness or egocentric narcissism; his focus is on the customer, not Instagram photos, a full restaurant rather than a gastronomic conference. You can tell by the deliciousness of the dishes, and the ability to think through complexity reducing it to absolute simplicity. The service is impeccable, and there's an extensive wine cellar. An unforgettable experience.