Un vero hub gastronomia nel cuore di Milano: al piano terra un bistro con un ampio spazio esterno, sopra il ristorante di Andrea Aprea con meno di 40 posti a sedere. La proposta è quella di un cuoco ricco di esperienza, di vissuto, nel pieno della sua maturità espressiva che tiene conto delle tendenze in atto ma che non è ideologica, è un far da mangiare dove si pensa al gusto e alla soddisfazione del cliente. Per cui non mancano le note acide e amare, ma ci sono anche le giuste dolcezze e morbidezze, il momento in cui ci si rilassa e si gode il cibo. Non è ideologica perché è cristallina nella sua presentazione: il primo percorso si iscrive perfettamente nella nuova cucina italiana moderna, il secondo riporta gusti partenopei ma senza nostalgie e folklore, anzi, resi ben leggibili da tutti. Il terzo è quello più creativo ma senza sbavature: lo scopo della cucina di Andrea Aprea è piacere, non stupire. I sapori della materia prima rimbalzano e vengono esaltati dal contesto, non mancano il sorriso, il divertimento, il gioco. Un luogo di grande eleganza non esibita, perfetto il servizio, grande carta dei vini e una sommelier tra le più brave della nuova generazione, Jessica Ronchi.