Sulla sponda orientale del lago di Garda, troverete questo delizioso ristorante. Delizioso, per la cura e l’attenzione che i fratelli Camanini mettono in tutti i dettagli. Mangiare vista lago è un piccolo lusso, tanta luce, a pranzo, che riflette sulle tovaglie bianche e diventa un’ulteriore coccola. Giancarlo si prenderà, insieme al suo staff, cura di voi, in sala, con garbo e grazia, non lasciando mai l’ospite solo e nemmeno facendolo sentire a disagio. Riccardo in cucina, in questo momento è uno dei migliori interpreti della ristorazione italiana. Una cucina d’avanguardia, quella dello chef di origine bergamasca, ma che poggia su basì classiche e soprattutto sempre leggibile e senza mai perdere la golosità. Dopo il benvenuto, si parte subito forte, con la crema di sedano rapa, mandorla bruciata e sciroppo di carrube. Con la seppia, burro di anguilla, crema di topinambur, semplice nella presentazione quanto complesso nel gusto. I rigatoni cacio e pepe, sono uno dei piatti più iconici di Riccardo. La cottura avviene mettendo tutti gli ingredienti a crudo in una vescica di maiale. Il risultato è veramente incredibile. La pasta è al chiodo, tenace, l’amalgama tra gli ingredienti è perfetta. Il riso al pomodoro arrostito, salsa di prugne, vermut e pepe sancho e gli agnolotti alla coda di bue, mostarda di anguria bianca, succo di erbe amare, completano la batteria dei primi. Tra i secondi la sarda di lago alla brace, aceto, miele e bergamotto lascia il segno. Una ricetta che più tradizionale non si può, rivista e aggiornata con le moderne tecniche. Per chiudere il pasto vi consigliamo di provare tutti i dolci in carta, ma se ne doveste scegliere solo uno, optate per la torta alle rose, cotta al momento, con zabaione e limoni del Garda. Servizio leggero ed elegante, come la cucina. I ricarichi dei vini, così come il conto vi faranno sembrare di aver fatto uno dei migliori affari della vostra vita.