Ricavato all’interno dell’antica farmacia da cui prende il nome, con il tipico arredamento d’epoca. Piccolo, raccolto, con un grande tavolo che espone i dolci per la colazione e l’altro di fronte alla cucina a vista del ristorante. Una farmacia di ottime cure e referenze, che rispecchia in stile bistrot la classe dell’arcinoto ristorante “Cambio” guidato dallo chef Matteo Baronetto. Qui troveremo una predisposizione a menù di tipo stagionali e un’ampia scelta di pasticceria per la colazione. Molto più che un ristorante-bistrot, è in realtà un vero e proprio laboratorio che rende disponibili al dettaglio anche una qualificata pasticceria oltre all’intera gamma di preparazioni e liquori, con anche delle specifiche confezioni per il take-away di panini dedicati alla pausa pranzo.
Ampio il dehor estivo con una bella veduta sulla centralissima piazza Carignano e sul palazzo Piatti.
Tra le proposte di cucina da provare gli agnolotti burro e salvia, con ottimo equilibrio di spezie mai invasive, che accompagnano il convincente ripieno di carne. Peperoni dominano la caponata di verdure, molto curata. La carne cruda con il cromatico e corposo rosso d’uovo attualizza una tradizione consolidata, con la corretta presenza delle salse (una alla senape e una al pomodoro) ben preparate.