Una dimora di lusso di grande comfort, dotata di piscina di acqua salata, costruita con materiali locali secondo i criteri della bioarchitettura, immersa nella rigogliosa campagna, fra pini, betulle, ginestre, ulivi ed effluvi di salvia, ginepro e lavanda. A poca distanza, il grande vulcano con il suo pennacchio e gli antichi crateri ormai sopiti per sempre.
Il bravissimo Elia Russo, fra i migliori giovani talenti siciliani, di pregevoli esperienze, ne segna l’anima gastronomica con proposte di solido contenuto e tecnica ben calibrata, mirando a valorizzare le materie prime locali con armoniosa fantasia, mano leggera, ammirevole eleganza. Qualche piatto ne darà un’idea: carpaccio di dentice, mirtilli sott’aceto, salsa balsamica Teriyaki e sesamo bianco, raviolo allo zafferano, farcia di maialino porchettato, succo di carote e ricci di mare; da ricordare il controfiletto di vitello, ciliegie, melanzana al limone e salsa con tartufi di Palazzolo Acreide. Cantina curata, servizio di classe.