41° Villa Laetitia

Enoteca La Torre a Villa Laetitia è il ristorante ospitato all'interno della dimora storica di Anna Venturini Fendi sul Lungotevere delle Armi dove nei primi anni del Novecento si costruirono diversi villini in stile Liberty, sopravvissuti alla furia edilizia del Dopoguerra. Senza ombra di dubbio gli ambienti dati in gestione all’Enoteca La Torre, l'ingresso, così come il bar e la saletta per la prima colazione e il lunch veloce, sono tutti molto suggestivi e riccamente arredati, dai lampadari in stile, alle credenze, dalle statue agli specchi. Ma è soprattutto la sala del ristorante il pezzo forte della villa, con la sua vetrata liberty affacciata sul giardino. Tavoli ben distanziati dalla mise en place classica ed elegante, prevalenza di bianco a partire dal tovagliato, ma anche per le candele e i fiori freschi. Una cucina ricca, di tecnica e cuore. Dello chef Domenico Stile si leggono in ogni piatto gavetta, studio e trascorsi professionali, ma non manca mai il tratto di estro e, potremmo dire, di sentimento. In sala Rudy Travagli, vero maestro di accoglienza.

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Enoteca La Torre in Villa Laetitia is the restaurant inside the historic home of Anna Venturini Fendi on the Lungotevere delle Armi. Here in the early twentieth century, several Art Nouveau villas were built, which later survived the big post-war demolitions and reconstructions. Without a doubt, the rooms managed by the La Torre Enoteca, the entrance, as well as the bar and the breakfast and quick lunchroom, are all very suggestive and richly furnished, from the stylish chandeliers to the credenzas, from the statues to the mirrors; but above all, the highlight of the villa is the hall of the restaurant, whose liberty-style windows overlook the garden. The tables are well spaced and show off an elegant mise en place. There is a prevalence of white starting from the table linen to the candles and fresh flowers. The cuisine is rich in technique and heart.  You can perceive Chef Domenico Stile's effort, professional background, and study on every plate. Traits of inspiration and sentiment are never missing from the dishes. In the dining room, Rudy Travagli is a true master of hospitality.