Fra abusati luoghi comuni e promesse non mantenute, talvolta ci si imbatte davvero in una trattoria aggiornata ai tempi nostri. Qui da Trecca si vive curiosamente la nostalgia d’un tempo perduto, che i giovami titolari non hanno vissuto ma hanno saputo cogliere appieno dai tanti racconti di mamme, nonne e zie. Siamo ad Ostiense, con una cucina che vi farà percepire afrori, sapori ed equilibri non così facili da trovare nell’attuale Roma ristoratrice, almeno quando in mani anagraficamente ancora fresche. Tutti i classici capitolini presenti, con attenzione anche alle verdure; poi un servizio cordiale ma mai sbracato, vini – piacciano o meno – naturalisticamente naturali e conto onesto.