Cosa farebbe Giuseppe Di Martino senza la sua New York? Al Chelsea Market celebra la sua passione di vita e di lavoro: la pasta secca in tutte le sue declinazioni possibili, sino alla bandiera gastronomica italiana che ci identifica in tutto il mondo, gli spaghetti al pomodoro, qui chiamati La Devozione per quel condimento di religiosità e di gioia che sempre accompagna il loro arrivo a tavola, qui con pomodori biologici della Penisola Sorrentina, la Terra delle Sirene. Non mancano piatti di ricerca, sempre con la pasta, in un menu ben dosato in cui il carboidrato la fa da padrona. Nello stesso spazio lo spettacolo chef table ovale che dà il nome al locale con il cuoco che non può nascondere alcun trucco, a fianco la sala che sforna piatti dalla mattina alla sera senza interruzione. Un vero riferimento di eccellenza della cucina italiana al massimo della sua capacità di essere contemporanea nel servizio e nei contenuti. E, a proposito di servizio, impossibile non citare la carta dei vini, non banale, a cui lo stesso Giuseppe si dedica con passione puntando dritto sullo Champagne e sui vini del Mezzogiorno d’Italia.