Con la sala affacciata sull’Arno, il ristorante dei fratelli Filippo e Lorenzo Scapecchi – il primo in cucina, il secondo in sala – propone una cucina di territorio, affinata da tecniche contemporanee, incentrata su prodotti locali come i fagioli zolfini, le trote del Casentino e la cacciagione. Sebbene non sia previsto un menu alla carta, è possibile combinare i piatti per una esperienza personalizzata e sempre diversa dai due menu degustazione, ‘Territorio’ e ‘Ricerca’. Il ridotto numero di coperti, circa una ventina, più uno chef’s table, fa si che il servizio sia scorrevole. Nella carta dei vini, focalizzata sulla produzione toscana, non mancano le etichette internazionali.