Maria Aprea vive in una realtà gastronomica cristallizzata: piatti come parmigiana di melanzane o totani e patate, restano classici ineguagliabili e valgono da soli il viaggio; buoni, ma non altrettanto indimenticabili gli scialatielli ai frutti di mare, la tartare di tonno, così come le proposte dei dolci. Si potrebbero migliorare l’offerta dei vini e la presentazione estetica delle portate, ma la sensazione è che non ci sia una reale necessità di cambiare. Resta il fatto che quando ci si alza dalla tavola si va via appagati e soddisfatti, grazie all’accogliente atmosfera creata ad hoc dalla famiglia Mazzola.