In zona Stazione Termini, Rifugio Romano si presenta come un ristorante unico nel suo genere. Dopo una convivenza fra menù tradizionale e vegetariano nel 2023 l’offerta si converte in vegan assoluta. La vera rivoluzione sta nella tradizione, un ossimoro vincente che Rifugio Romano declina nell’ offerta di un menu che reinterpreta i piatti della tradizione in versione vegan. I primi piatti romani la fanno da padrone: cacio e pepe, carbonara, gricia ed amatriciana vegan sono messi a punto in modo davvero sorprendente con l’utilizzo di fibra di soia resa croccante con un processo di tostatura al posto del guanciale. Spazio anche a lasagne, zuppe, supplì ed addirittura pizza in un luogo dove la scelta alimentare non si associa in alcun modo ad un concetto di privazione. Il menù è divertente, ricco anche di proposte più creative e con un approccio alla presentazione dei piatti anni 80-90 di assoluta coerenza.