Istinto creativo, orgoglio e visione, di questo è fatto il combustibile delle evoluzioni di Nino Rossi. Quella al Qafiz è un’esperienza immersiva fatta di ambienti di classe, uno chef’s table per otto commensali e una cucina fatta di ricercate espressioni del territorio e ispirazioni estere come nel curry di campagna fatto con botaniche locali ma dal ricordo tipicamente orientale che accompagna i bottoni ripieni di ricotta di pecora. Sapiente il gioco di chiaroscuri e temperature nell’anguilla laccata con melassa di fichi, lampone ghiacciato, cicoria e ricci di mare. Una firma i suoi risotti, nell’ultimo menu “carnaroli al tartufo uncinato, pesca arrostita, ostrica, nocciola e nepetella”.