C’è il carpaccio di polpo di Porto Santo Spirito con le animelle sott’olio alle bacche di sambuco; c’è il maialino da latte croccante, con sale grosso, tamarindo e pinzimonio; e ancora, ci sono i testaroli di Pontremoli al pecorino e basilico, con pesto di olive di Riviera e cedro. È un menu di altissimo livello che ruba e rielabora ingredienti e preparazioni da tutta Italia, quello dell’Osteria della Brugheria, il ristorante che Stefano Arrigoni ha inaugurato negli anni ’90 insieme ai suoi genitori in quel di Villa d’Almè. La calda atmosfera, meravigliosamente curata atmosfera del locale e un’ottima cantina fanno il resto, per un’esperienza davvero appagante.