All’arrivo il quadro si apre su un magnifico scorcio del Lago di Garda, tra i riflessi del sole sull’acqua e la rigogliosa vegetazione. In sala cura dei dettagli per un ambiente caldo ed elegante. Ci si sente a casa e si percepiscono subito delle good vibes che potranno solo crescere d’intensità una volta a tavola. Si potrà optare per il menù degustazione Oscillazioni oppure scegliere à la carte. Da non perdere i piatti classici, come lo Spaghetto burro e lievito. La cucina dello chef Riccardo Camanini è concreta, fatta di materia e tecnica. Si respira una spinta che viene dalla tradizione in vari con un estro legato al mondo vegetale nei deliziosi bocconi d’aperitivo. Dessert di gran livello e raffinatezza, oltre alla classica Torta di rose che resta il pezzo goloso da non perdere magari in condizione. Il servizio attendo curato da Giancarlo Camanini è un altro dei punti di forza grazie ad una lodevole attenzione agli ospiti. Gestione degli abbinamenti enoici perfetta.