Un pranzo o una cena nel ristorante di Gennaro Esposito è sempre una grande esperienza gastronomica.
Merito della sua cucina fresca che richiama il luogo, lo splendido panorama, la bellezza raffinata degli oggetti che impreziosiscono le sale e raccontano delle passioni dello chef e ti avvolgono in una esperienza multisensoriale. Le preparazioni sono ricercate e al tempo stesso parlano di cultura locale, di materie prime identitarie, del forte legame culturale ed affettivo dello chef con la sua terra che però non tralascia spunti gustativi più innovativi. Una cucina intensa e bellissima come lo spettacolo panoramico che avrete davanti. Da non perdere il grande classico “Minestra di pasta con crostacei e scoglio” che è davvero un pezzo di storia della cucina italiana contemporanea, nato dalla tradizione senza tradirla ma interpretandola in uno stile colto e raffinato che ne mantiene intatta l’essenza. Perfettamente attuale gli “Spaghetti al ragout di seppia e suo fegato”, piatto apparentemente estremo ma giocato con tutto l’equilibrio e la maestria di un grande professionista che trasforma la sua bravura in arte. Grandiosa la scelta di dolci grandiosa. La carta dei vini dettagliata rappresenta in maniera autorevole l’Italia ed il territorio campano con piccole chicche che vin renderanno felici.