Qui, in quanto alle atmosfere, il tempo sembra essersi fermato agli inizi del Novecento quando fu restaurato nel rispetto delle linee originarie. La famiglia Vuilleumier lo gestisce da quattro generazioni. Ambienti sontuosi ed architettonicamente importanti impreziositi da arredi d’antiquariato, pezzi d’arte, volte affrescate fanno da raffinata quinta a servizi ben organizzati: dall’eliporto privato, all’area fitness e wellness, alla piscina all’aperto con solarium, al tour in barca con guida dedicata.
La proposta della ristorazione va dal locale gastronomico Il Flauto di Pan con ai fornelli chef Lorenzo Montoro che valorizza le materie prime, molte coltivate in proprio negli orti biologici.
Statue e mami, fregi e stucchi hanno incantato viaggiatori ed intellettuali che hanno amato dimorare qui affacciati su un panorama da favola.