Puerto seguro della ristorazione torinese, il Cannavacciuolo Bistrot si trova vicino alla Gran Madre ai piedi della collina. In un ambiente elegante e raffinato suddiviso in più salette Emin Haziri porta avanti la cucina di Antonino Cannavacciuolo con la libertà di licenze poetiche ben riuscite. Tre i menù degustazione (di cui uno vegetariano) con prezzi tra i 120 e i 130 euro. Tra i classici il must è il Tonno vitellato con maionese di bottarga, ma anche il Riso aglio, olio, limone e bottarga che richiama i sapori del sud Italia. Gli gnocchi di patate sono con polpo e origano, le Linguine con peperone crusco e melanzana affumicata. Sala attenta, servizio cortese, ampia carta dei vini.