L’Adriatico si spinge nell’entroterra veneziano e porta a livelli altissimi la grande cucina di pesce a Lughetto di Campagna Lupia, a mezza via tra la Riviera del Brenta e le propaggini ultime della Laguna. Lionello Cera, il fratello Daniele e la sorella Lorena la interpretano in modo eccezionalmente creativo, ma sempre lasciando scorgere dietro la raffinata tecnica i fondamenti che derivano dalla tradizione. La filosofia dell’Antica Osteria – tale di nome, ma non di fatto, considerata la modernità delle preparazioni e degli arredi e corredi – è costruita sugli elementi base acqua-terra-fuoco-aria. Li si trova raccontati nei menù che sanno di Venezia (broeto, granseola, cassopipa, masanete), di Mediterraneo (catalana, hummus di fagioli, gelato alla lavanda) e anche di fiumi e oceani esotici (ostriche Gillardeau, caviale siberiano, miso, vongole al sakè, alga kombu). Nelle degustazioni Azzurro, intessuta con un filo di fumé che spunta in vari piatti, e Oppure, più legata alla tradizione dei Cera, spiccano lo Spaghettino con lucerna, mazzancolla e salsa di pistacchio di Bronte; il Fusillone con stracciatella di canocchia, cacio-pepe di aringa e caviale; i Bottoni di zuppa di pesce; il Rombo alla brace con laccatura di prugne al Porto; lo Scampo in salsa di spugnole con lardo di seppia e marasche marinate. Dalla cantina Vip, provenienze a largo raggio, etichette prestigiose e calici superpregiati.