In continua evoluzione, secondo una filosofia sempre pronta a mettersi in discussione, senza trascurare stile e ricercatezza: cura del dettaglio e indovinate scelte di arredo infondono una salvifica sensazione di accoglienza. Nel corso di questi 20 anni Nando Salemme è cresciuto riuscendo a creare un bel seguito diventando un riferimento nei Campi Flegrei. Da buon oste, ha prima avviato un discorso sul vino, quando aprì era difficile anche proporre un Piedirosso delle aziende del territorio. Un discorso di continua e appassionata ricerca sui prodotti, dalla carne ai fornaggi, dalle verdure alla frutta, anche con il pesce quando siamo in estate. E poi, ultima passione, il caffè. In cucina l’asticella della qualità continua ad alzarsi, grazie alla altissima qualità della materia prima e alla crescita costante del resident chef. Ma è ancora dalla carne che arrivano le proposte più convincenti: ragù alla genovese e agnello in doppia consistenza sono una assoluta garanzia e raccontano le origini del locale e la strada percorsa. Fiore all’occhiello la carta dei vini, ricca, colta e professionale.