Grande cucina. Due parole per essere incisivi. E una grande azienda familiare della quale il ristorante a Catanzaro, Stella Michelin con in sala Rosetta, è il fiore all’occhiello. Luca, giovanissimo chef, non sbaglia un piatto, nè un’intuizione, nè un’esecuzione, originale e al contempo territoriale. Il Riso, alghe, zenzero, bergamotto e ricci di mare e il Tonno, albicocca e peperoni, magistrali. Ha ereditato la cucina dal padre Antonio, diviso tra banchetti e una nuova apertura a Lamezia Terme. E dal padre prende anche l’abilità di sdoppiarsi, fondamentale è infatti il suo contributo da Brezza, giovanile fish-bar a Soverato, assieme alla sorella Antonella.