L’arte sublime dell’autentica pasticceria conventuale, plurisecolare, vive oggi in Sicilia, fuori dal chiostro, solo grazie a Maria Grammatico, per 15 anni al lavoro fra le monache del convento San Carlo. In un locale raccolto e accogliente che sa, come per magia, di cannella, ricotta e crema, fra altri innumerevoli dolci di grande bellezza, arrivano cassate classiche alleggerite nei canditi e nello zucchero e sontuosi cannoli che scrocchiano allegramente in bocca.