Aperto nella primavera del 2018, Zia Restaurant si trova in uno storico e suggestivo quartiere della Capitale: Trastevere. Dietro ai fornelli c'è Antonio Ziantoni, giovane e talentuoso chef-patron del locale, originario di Vicovaro (RM), con importanti esperienze internazionali alle spalle. Tecnica francese, passione, precisione, bilanciamento, materie prime di pregio e sapori decisi: queste sono i perni fondamentali della sua cucina. Nel ristorante l’arredamento è minimal, ma, allo stesso tempo, estremamente curato, con luci soffuse in tutte le sale, che contribuiscono a creare un ambiente accogliente e molto intimo. Il distanziamento sociale è garantito anche dalla scelta di mantenere solo 20 coperti totali all’interno del locale. Il servizio è molto cortese, veloce e preparato: in sala Ida Proietti si muove con disinvoltura e gentilezza, affiancata da collaboratori che si contraddistinguono per professionalità e competenza. Il tocco di Ziantoni è moderno: lo chef utilizza ingredienti laziali e italiani di spessore, seguendo la stagionalità dei prodotti e puntando su abbinamenti di carattere, che colpiscono per originalità e sapori. Il benvenuto è d’effetto: cono ripieno di marmellata di arance amare e olive, un’idea di mozzarella realizzata con formaggio di capra, il pane al vapore che nasconde un cuore di parmigiana, l’anguria con peperoncino dolce e paprika affumicata e il petto di germano reale cotto a bassa temperatura, seguito dalla “pesca con il vino”. Tra gli antipasti spicca l’animella di vitello, tre latti e pomodoro. Eccezionali i tortelli con capretto, pistacchio e fonduta di castelmagno e i cappellacci con maiale, prugne, parmigiano e bitter. Deliziosa e morbida l’anatra alla brace e carote, servita insieme a un macaron di foie gras e mosto. Molto ricca la carta dei vini.
Opened in the spring of 2018, Zia Restaurant is located in a historic and charming district of the capital: Trastevere. Behind the stove, you’ll find Antonio Ziantoni, a young and talented chef-patron of the restaurant originally from Vicovaro (Rome). He has had important past international experiences. The fundamental pillars of his cuisine rely on the French technique, passion, precision and balance as wells as on using quality raw materials and strong flavors. In the restaurant, the décor is minimal but at the same time extremely refined with soft lighting in all the rooms, which helps create a welcoming and very intimate environment. Social distancing is guaranteed by the decision of keeping only a total of 20 seats inside the venue. The service is very courteous, fast and prepared. In the dining room, Ida Proietti moves with ease and kindness flanked by collaborators who stand out for their professionalism and competence. Chef Ziantoni has a modern touch: he uses original ingredients from Lazio and the rest of Italy following the seasonality of the products and focusing on a combination of ingredients which are striking for their originality and flavor. The welcome dish is impressive, it is a cone filled with bitter orange and olive jam, an idea of mozzarella made with goat cheese, steamed bread that hides a heart of parmigiana, watermelon with sweet chilli and smocked mallard breast cooked at low temperature followed by “peaches in wine”. Among the starters that stand out is the veal sweetbread, three types of milk and tomato. The tortelli with goat, pistachio and castelmagno fondue and the cappellacci with pork, plums, parmesan and bitter are exceptional. The grilled duck with carrots is delicious and soft, served together with a macaron of foie gras mash. The wine list is very rich.