Nel 1985 esce nelle sale cinematografiche uno dei film culto di una generazione “Ritorno al futuro” in quell’anno il nuovo chef del Ristorante Romano a Viareggio, Nicola Gronchi, non aveva 1 anno, in quell’anno Romano Franceschini e la moglie Franca conquistano l’ambito riconoscimento della stella Michelin ed in quello stesso anno a Londra si celebra forse il più grande concerto della storia della musica, quel Live Aid ricordato per le performance di Freddy Mercury e per aver riunito un numero impressionante di artisti di varie generazioni. Ecco il Ristorante Romano a Viareggio è la storia che ha il coraggio di ripensarsi, la forza di rispettarsi, e la determinazione dei visionari. Chi lo frequenta da anni vi potrebbe dire che di calamaretti spillo ripieni si potrebbe vivere, come in un girone infernale sempre uguale, senza stancarsi mai, peraltro è disponibile in carta con pedissequa reverenza, ma è proprio in questo contesto che la visione di una grande famiglia di ristorazione ha il dovere di ripensarsi per riportare le lancette indietro nel tempo e marcare una nuova identità di cucina. Nicola Gronchi ha la rabbia, la personalità e la creatività per far crescere questo progetto in modo esponenziale. Una cena senza sbavature in un crescendo che ha entusiasmato. Indimenticabile il risotto al barbecue con sgombro marinato, rafano e ricci di mare, bellissimo l’incontro della tradizione con l’innovazione del crostino con le arselle con crumble di pane e salsa chili, ma ancora il cappellaccio di pasta di pane con le cozze e le trippe di baccala e funghi cardoncello il tutto abbinabile sotto la supervisione di uno dei più competenti sommelier e maitre di sala d'Italia come Roberto Franceschini che dispone di una carta di infinità profondità e suggestione. Visita immancabile per ogni vero appassionato di alta ristorazione.

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In 1985 one of a generations’ cult films, “Back to the Future”, was released in theaters, in the same year the new chef at the Ristorante Romano at Viareggio, Nicola Gronchi, had not yet had his first birthday. During that year Romano Franceschini and his wife Franca won the very sought-after recognition of a Michelin star, and in the same year in London there was what is probably known as the biggest concert in the history of music, Live Aid, which will be remembered for Freddie Mercury’s performance, and which united an impressive number of international stars from different generations. The Ristorante Romano in Viareggio is history with the courage to reevaluate, the strength to respect itself and the determination of far-sightedness. Their regular customers could probably say that they could live off the stuffed baby squid, like in an infernal circle, always the same, but without ever getting tired of it, it is also available for take away with slavish reverence, it is in this context that the far sightedness of a great catering family has the obligation to rethink, moving the hands of the clock back to go back in time in order to mark a new identity in the kitchen. Nicola Gronchi has the 'anger', the personality and the creativity to make this project grow dramatically. A flawless dinner with a thrilling crescendo. The barbecue risotto with marinated mackerel, horseradish and sea urchins is unforgettable, the fusion of tradition with innovation is amazing in the crostini with wedge clams, in the bread crumble and chilli sauce, and even more so in the loaf of bread dough with mussels and the baccalà tripe with cardoncello mushrooms. All of this is to be paired with the right wine, with the help of Roberto Franceschini, one of the most competent sommeliers and maîtres in Italy, who has a very impressive, seemingly infinite list of options. An unmissable stopover for every true connoisseur of haute cuisine.