Un’avanguardia della nuova cucina mediterranea nel cuore di Milano. Questa è, in sintesi, l'esperienza nel ristorante laboratorio di Marco Ambrosino dove le suggestioni della memoria ischitana sono tradotte dalla conoscenza tecnica appresa in Spagna e al Noma ma soprattutto da un continuo aggiornamento sul tema. Il piatto inconico è senza dubbio l'agnello che unisce suggestioni delle due sponde del Mediterraneo, ma in genere tutto il percorso, a cui conviene affidarsi per un’esplosione di sapori basati sulla essenzialità. Proprio la tecnica di estrarre sapore attraverso le diverse cotture, le combinazioni degli ingredienti rende questo locale sempre più interessante, anno dopo anno. Carta dei vini naturali ben inserita in un ambiente dove la compatibilità ambientale, il recupero e il riciclo sono una filosofia di vita prima ancora che di cucina.

---

An avant-garde establishment of the new Mediterranean cuisine in the heart of Milan. This is, in short, the experience in Marco Ambrosino's laboratory and restaurant where the influences of Ischian memories are translated into dishes. Thanks to technical knowledge acquired in Spain and at Noma but, above all, from continuous revising and innovation. The iconic dish is undoubtedly the lamb which combines influences of the two shores of the Mediterranean (but not limited to it), although recommended, for an explosion of flavors always based on essentiality. Just the technique of extracting flavor through the different cooking methods and the combinations of ingredients make this place more and more interesting every year. The natural wine list is well integrated into a context where environmental compatibility, recovery, and recycling are a philosophy of life.