La ricetta del tuorlo d’uovo fritto, di uno degli chef più conosciuti in Italia Carlo Cracco, da fare a casa.
La scheda 2019 del ristorante Cracco. Entrati nella Galleria Vittorio Emanuele II, dalla parte del Duomo, dopo pochi passi troverete un’insegna nera e sobria, come per tutte le attività commerciali presenti in quest’area, con la scritta Cracco. Al primo piano troverete il bar e il bistrot, con la piccola sala interna e i tavolini direttamente in Galleria. Salendo al secondo piano vi si spalancheranno le porte del ristorante gastronomico, una sala bellissima per eventi completa lo spazio all’ultimo piano. Il ristorante gastronomico è molto bello, le luci soffuse, tanti i particolari a delineare l’importanza del luogo. continua a leggere
Ingredienti per 4 persone
– 4 uova grandi freschissime (solo i tuorli)
– pangrattato q.b.
– un pizzico di sale
– olio di semi di girasole o di arachidi per friggere
Procedimento
Prendere un vassoio o un piatto piano, ricoprirlo con uno strato uniforme di pangrattato alto circa mezzo centimetro. Su questa base creare quattro incavi in cui appoggiare delicatamente i 4 tuorli d’uovo separati dagli albumi.
A questo punto ricoprire del tutto i tuorli con altro pangrattato, prestando attenzione a rivestirli completamente senza romperli. Mettere il vassoio in congelatore per almeno 2 ore (se si è in possesso di un abbattitore, si possono ridurre i tempi a 30 minuti).
Trascorso questo tempo, i tuorli impanati e congelati vanno fritti in olio di semi di arachide a 180°C per circa 60-75 secondi, a seconda della grandezza del tuorlo. A fine cottura, la parte interna rimarrà praticamente liquida, e la panatura esterna sarà croccante. Salare a piacimento e servire.
Il consiglio
Con gli albumi rimasti, si possono fare delle meringhe.