La Trattoria Zappatori è nel centro di Pinerolo, vicino all’area mercato. Facile da raggiungere e facile il parcheggio. Una volta era una trattoria in un sottoportico, oggi è un ristorante gourmet con stella Michelin. La gestione è della stessa famiglia da due generazioni, ma il locale è ancora più storico. Chef patron è Christian Milone, ex ciclista professionista, ritornato nel locale di famiglia dopo anni di pedalate. Della sua lunga storia, il ristorante mantiene le insegne storiche e un certo stile popolare, fuori e dentro, con mobili e oggetti di un tempo che si mescolano però ad un ricercato minimalismo modernissimo, a partire dal giardino giapponese all’esterno. Piatti, stoviglie, tovagliato sono minimal, e comunque originali e unici, artigianali. Pochi i tavoli, meglio prenotare. Le proposte gastronomiche esaltano la tradizione piemontese: ravioli del plin, filetto di merluzzo con cipolle, risotto ai funghi porcini, gnocchi di patate, sottofiletto, vitello tonnato… solo più ricercate, curate nei dettagli minimi, ben eseguite. Più carne che pesce, sempre di tradizione, in una scelta concentrata dove emerge l’interessante percorso degustazione ‘Menù 1975… Le Mie Origini’. Valida anche la scelta ‘Il Mercato… Presente e Futuro’. Lo chef opera in una cucina a vista ed è cordiale, il servizio puntuale ma non freddo. Buona scelta di vini ed anche qualche birra artigianale. Interessante il giro per il Piemonte attraverso i dolci.
The Trattoria Zappatori is in the center of Pinerolo, near the market. It is easy to reach and there is convenient parking. Once it was a trattoria under a portico; now it is a gourmet restaurant with one Michelin star. The management has been under the same family for two generations, but the location is even more historic. The chef and owner is Christian Milone, an ex-professional cyclist. He returned to his family’s restaurant after years of pedaling. From its long history, the restaurant maintains some of the historic signs of a certain popular style, both outside and in the interior, with furniture and objects from long ago mixed with a studied ultra-modern minimalism, including the outdoor Japanese garden. The plates, flatware and tablecloths are minimal, original, unique, and handmade. There are few tables, it is better to reserve ahead. The gastronomic proposals exalt the Piemonte tradition: ravioli del plin, cod fillet with onions, porcini mushroom risotto, potato gnocchi, sirloin, veal with tuna sauce….. they are prestigious, curated down to the last detail, and well-executed. There is more meat than fish, as tradition dictates, which is demonstrated by a concentrated selection of interesting tasting menus such as ‘Menu 1975, Le Mie Origini’ or also the ‘Il Mercato and Presente e Futuro’. The cordial chef works in a kitchen that is in-view. The service is punctual but not too reserved. There is a good selection of wines and also a few craft beers. There is an interesting array of Piemonte desserts.