Una cucina di sostanza servita in veste contemporanea con un menu che elogia tutto il quinto quarto, senza mezze misure, ma che riesce a dare il giusto spazio sia alla selezione dei primi fatti in casa, come tagliatelle e gnocchi, piuttosto che al mondo vegetale, che prorompente tocca la maggior parte delle portate. Il vitello tonnato, signature dello chef Diego Rossi, rappresenta un must di questa trattoria moderna, come anche la trippa, fritta o un umido. Le origini venete dello chef influenzano tutto il menu, senza limitare la propria creatività, che volentieri spazia e racconta anche il resto d’Italia con prodotti locali. Fuori menu sempre diversi, a seconda della stagione.