Bontà che passano dal campo al conviviale bancone vetrina dove puoi comporre il tuo piatto scegliendo secondo l’appetito, le tue preferenze e condividendolo agli amichevoli social tables. Un progetto di cucina colorata che toglie con convinzione e successo la patina di privazione al cibo senza carne. Piuttosto inserisce il nutrimento nell’ampio e armonico contesto di una consapevolezza che ti riporta ai cicli dell’orto e alle sapienze agricole. Le preparazioni “parlano” senza predicozzi, ma con i colori e i sapori delle ricette di un rapporto uomo-natura da riscoprire, come di un antico ma sempre nuovo filo da riannodare, perché mangiare è un gesto circolare antico che connette le persone.