Arrivare in questa antica stazione di posta, oggi una bell’esempio di accoglienza e ospitalità, trasporta nella favola. Sarà la cura del giardino, sarà la storia secolare del luogo, fatto sta ogni angola sembra magico. Per non parlare dell’antica stube tirolese. Piccola, rivestita in legno con stufa in maiolica, intarsi alle pareti e sedie antiche e comodi divanetti. Qui viene servita la cucina dello chef Peter Girtler, raffinata e colorata e curatissima dal punto di vista estetico. Ricerca il gusto pieno e autentico della materia con una buona dose di personalità, concentrazione sul territorio e su quanto di meglio offre, non disdegnando incursioni nel classico mediterraneo. Protagonisti i prodotti dell’orto aziendale ma anche carni allevate allo stato naturale. Un solo menù degustazione, varia in base alle stagioni, dal quale poter estrapolare dai 4 agli 8 piatti partendo da 130 euro. Imperdibile il Filetto di vitello del maso con aglio nero e trifoglio. Servizio di livello, professionale e cortese senza appesantire.