All’interno delle mura dello splendido borgo medioevale di Montemerano Valeria Piccini guida da sempre una cucina che guarda sì al territorio ma con “Idee in movimento”, come il nome del Gran menù degustazione presente in carta, alternativa al Menù da 5 portate o alla possibilità di scegliere tra i singoli piatti. Dal cestino dei pani ottimo quello ripieno di ricotta accompagnato dall’Olio evo del sig. Menichetti, il marito della “Shef” che nella sua azienda agricola produce anche vino e ortaggi. Il percorso del menù è, per quanto mai possibile, legato alla stagionalità. Si inizia con le note acide, fresche, estive dell’insalata iodata di mare e del generoso trancio di Baccalà in acqua di pomodori e peperoni verdi. Si prosegue con i sapori mediterranei dei ravioli ripieni di olio evo, colatura di alici e capperi e con i tagliolini all’aglio orsino con impepata di cozze, ma è il magnifico risotto con le pesche al sale che chiude la stagione estiva e ci anticipa l’autunno con la triglia in porchetta e la splendida eleganza, quasi opulenza, del Piccione con ciliegie e cacao.
Da Caino troverete una cucina moderna, innovativa, elegante, ma nello stesso tempo tradizionale, nuovo traguardo della ristorazione gourmet.
Il servizio, guidato in sala dal figlio Andrea, è attento, presente, quasi formale, ma si scioglie appena si parla della magnifica cantina che si trova sotto la piazza centrale del paese ed è visitabile. Incontriamo la shef, come ama farsi chiamare, all’uscita del ristorante, nel vicolo esterno, e si chiacchiera e ci si saluta per strada, così come conviene tra i paesani di questo bellissimo borgo.