La classica trattoria da gita fuori porta, gestita da generazioni dalla famiglia Gerli. La cucina di tradizione e di territorio è robusta ma eseguita con garbo, appaga senza appesantire. Si inizia con salumi selezionati e giardiniera fatta in casa, vitello tonnato o cotechino con lenticchie, cavallo di battaglia insieme al croccantissimo pollo alla diavola e ai ravioli di vitello al burro versato (perfetto punto “nocciola”) e parmigiano 30 mesi. Da provare il coniglio nostrano ripieno. Non mancano spunti contemporanei, come il pastrami di lingua. La carta dei vini è sterminata, dagli Champagne di piccole maison ai “moderni” vini naturali e offerta giornaliera alla mescita.