Suggestiva ed affascinante la collocazione del complesso format che Andrea Aprea anima a Milano, ospitato nelle sale della Fondazione Luigi Rovati in un edificio storico all’inizio di corso Venezia. Una ristrutturazione che avvolge il commensale proiettandolo sullo skyline della città e di porta Venezia con una teatralità che accoglie con calore e prelude al divertimento ed alla leggerezza. Una cucina matura di grande esperienza dove predomina lo sguardo dello chef alla soddisfazione ed al gusto del cliente. Non mancano picchi gustativi con accostamenti arditi, ma il tutto condotto con mano sapiente nell’alveo del gusto armonico della piacevolezza di una tradizione gastronomica che si riconosce. Tre i percorsi: il primo che guarda alla cucina contemporanea, il secondo che esprime la forza dell’identità delle origini dello chef e il terzo che esprime in maniera completa la maturità del percorso. Grande gusto, grande rispetto delle materie prime, grande classe senza bisogno di dover stupire. Eleganza e classe che si ritrovano anche in una carta dei vini tra le più interessanti della città accompagnati dalla rispettosa competenza della bravissima sommelier Jessica Ronchi.