Aperto nel 1926 mancano oramai pochi anni per festeggiare il secolo di attività. Un traguardo incredibile e una grossa responsabilità per la terza generazione, quella di continuare a rappresentare uno dei più grandi ristoranti d’Italia. Ci riescono perfettamente i fratelli Giovanni e Albert Santini sempre affiancati da due icone gastronomiche come Nadia e Antonio. A loro si deve l’aver portato il Pescatore ad essere un emblema della grande cucina d’autore. Si arriva in questo elegante e confortevole luogo, curato in ogni dettaglio, dopo un percorso tra campi e cascine. In tavola non possono mai mancare i grandi classici come la terrina di astice e caviale oppure i tortelli di zucca serviti con burro e Parmigiano. Sempre perfetti, con la pasta sottile e il ripieno abbondante e ben teso. Bellissime le ceramiche personalizzate. Materia prima di prim’ordine con fornitori selezionati e il meglio del territorio. Spiccano per personalità anche i dolci passando da quelli più freschi come i Maccheroncini di ananas ai lamponi a quelli più classici come il Soufflè all’arancia, delizioso e imperdibile, o la torta agli amaretti. La carta dei vini è monumentale frutto di una grande passione e propensione alla ricerca. Sarà bello affidarsi all’esperienza di Alberto anche per scoprire qualcosa di nuovo. In sintesi un ristorante che dovrebbe essere meta almeno una volta nella vita.

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Opened in 1926, there are only a few more years to go before this establishment celebrates a century of activity. An incredible achievement and a great responsibility for the third generation. They will have to continue to represent one of the greatest restaurants in Italy. The brothers Giovanni and Albert Santini have succeeded perfectly in this. They are flanked by two gastronomic icons such as Nadia and Antonio. It is thanks to them that Dal Pescatore is an emblem of great personal cuisine. You arrive in this elegant and comfortable place, with attention to every detail, after passing through fields and farmhouses. On the table expect to find the great classics such as lobster and caviar terrine or pumpkin Tortelli server with butter and Parmesan. The Tortelli are always perfectly made with a thin dough, and abundantly stuffed. The personalized ceramics are beautiful. The raw material used is of first-rate. They use selected suppliers and the best the territory has to offer. The desserts also stand out for their personality, ranging from the freshest ones like pineapple macaroni with raspberries to the more classic ones like the delicious and unmissable Orange soufflé or the amaretti cake. The wine list is monumental, the result of great passion and propensity for research. It is nice to rely on Albert’s experience also to discover something new. In summary, a restaurant that should be a destination at least once in a lifetime.