Il Caffè La Crepa di Isola Dovarese è una parentesi temporale incastonata nelle campagne cremonesi, all'interno della quale i grandi piatti della tradizione locale vengono sublimati da un servizio estremamente attento e cortese. Attraversando la suggestiva Piazza Matteotti su cui il locale si affaccia, si entra infatti nel regno della famiglia Malinverno, dove un lungo bancone con macchina del caffè in bella mostra indirizza i clienti verso le diverse salette della locanda, punteggiate da maioliche, quadri, foto d'epoca e punti luci in stile Art Nouveau. Una buona carta dei vini con grande attenzione per le proposte del territorio – e con qualche proposta interessante anche sul versante birra – accompagna un menu che rende omaggio in tutto e per tutto alle ricette e agli ingredienti più iconici della provincia cremonese. Ecco allora che tra gli antipasti troviamo lumache, luccio in salsa, spalla cotta e giardiniera di verdure sottaceto. I primi, invece, partono da leggende della pasta ripiena come i tortelli di zucca e i marubini ai tre brodi, per arrivare agli “gnoc a la mulinéra” con ragù di coda di manzo e funghi, al savaren di riso con ragù e lingua salmistrata, al riso all'onda con finanziera. Mentre i secondi spaziano dalle carni della tradizione al pesce di acqua dolce, dal bollito misto con salsa verde e mostarda allo storione del Po saltato in padella. Notevoli anche i dolci, dove spicca la tradizionale torta sabbiosa servita con crema al mascarpone. Il caffè eccellente e l'amichevole premura del personale di sala completano il tutto.

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Caffè La Crepa of Isola Dovarese is a place where time stands still, set in the Cremonese countryside, within which the great dishes of the local tradition are enhanced by an extremely attentive and courteous service. Crossing the suggestive Piazza Matteotti on which the restaurant overlooks, you enter the “kingdom” of the Malinverno family, where a long counter with a coffee machine on display directs customers to the various rooms of the establishment, embellished with majolica, paintings, èpoque images, and light points in the Art Nouveau style. There is a good wine list with great attention to the proposals of the territory - interesting labels also for the beers. It accompanies a menu that pays homage to the Cremonese province in all respects to the most iconic recipes and ingredients. Among the appetizers, we find the snails, pike in sauce, cooked shoulder and pickled vegetables. The first courses, on the other hand, start from classics like the stuffed pasta such as pumpkin tortelli and marubini in three broths, to then reach the "gnoc a la mulinéra" with beef tail ragù and mushrooms, the rice savaren with ragù and cured tongue, and the rice “all'onda con finanziera”. While the second courses range from traditional meats to freshwater fish, from mixed boiled meat with green sauce and mustard to stir-fried sturgeon from the river “Po”. Also noteworthy are the desserts, where the traditional “sandy cake” served with mascarpone cream stands out. The excellent coffee and the friendly attentiveness of the dining room staff complete it all.