La primavera è la stagione delle fave, legume ricco di vitamine, ferro e fibre. Buone mangiate crude, ottime consumate cotte, se unite alla pasta diventano un primo piatto rustico, sano e genuino ma, soprattutto, rapido nella realizzazione. Numerose le varianti di preparazione, a seconda delle regioni, come l’abbinamento romano con menta e pecorino. La versione che vi proponiamo esalta il gusto delicato delle fave, che sposa perfettamente l’intensità del pecorino e la grassezza sapida del guanciale.
Pasta e Fave
Ingredienti per 2 persone
• 180 g di pasta
• 100 g di fave fresche sgranate
• 100 g di pecorino romano grattugiato
• 60 g di guanciale
• 1 piccola cipolla
• Sale e olio extravergine per condire
• Pecorino a scaglie per rifinire il piatto
Procedimento
Tagliare il guanciale a cubetti e inserire in una padella antiaderente. Far rosolare a fuoco lento fino a farne sciogliere il grasso e far dorare il guanciale. Aggiungere la cipolla tritata e tre cucchiai di olio evo. Unire poi le fave precedentemente sbucciate e lavate. Aggiustare di sale e fare andare a fiamma media per circa 15 minuti. Intanto cuocere la pasta in abbondante acqua salata e scolare a metà cottura, avendo cura di tenere da parte un po’ della sua acqua. Unire la pasta alla padella con le fave e continuare su fiamma, mescolando e aggiungendo, all’occorrenza, l’acqua di cottura. Infine, aggiungere il pecorino grattugiato e mantecare. Impiattare e rifinire con pecorino a scaglie.